Monti: “Italiano? Gli ha dato noia la Firenze dei guelfi e ghibellini”

Gianfranco Monti, ospite in studio nel programma A Pranzo col Pentasport di Radio Bruno, così sulla Fiorentina di Palladino e sulla conferenza stampa di Italiano a Bologna:

Le parole di Italiano? Il suo percorso non lo dimentico. Le prime due stagioni sono da 7. L'ultima però è ampiamente da 5; quella finale non l'hai praticamente giocata. Fantastico il cammino, ma in mano restano solo le mosche. A lui hanno dato molta noia le voci, e anche, in parte, l'ambiente che si è creato attorno alla squadra, ma Firenze è così: guelfi contro ghibellini. Ora ed oggi è l'ora di voltare pagina, via all'era Palladino. Buon viaggio ad Italiano. Tornando sulla nostra Fiorentina, voglio ripuntare forte sull'acceleratore. La Conference è ancora un'occasione. Cosa chiedo a Palladino? Chiedo piuttosto alla società di dare una mano a Palladino. Prima serve la qualità dei calciatori, poi possiamo ragionare sotto ogni aspetto tattico. Chi mi piacerebbe? Retegui non mi fa impazzire. Kean vale Pinamonti, come Retegui. Voglio un giocatore più affermato ed importante. Servono giocatori funzionali. Non si riparte da 0, ma da 0-10 si riparte da 3.