Fiorentina? "È abbastanza sorprendente, mi piacciono allenatore e rosa ma in campionato mi sta deludendo. Dopo il Napoli, viola e biancocelesti sono quelle che stanno sorprendendo in negativo. È uno scontro molto interessante perché nessuna delle due può permettersi di inciampare, in un campionato già deludente per entrambe".
Champions e impegni? "La squadra ha un'emergenza in particolare a centrocampo che continua a penalizzare molto le scelte di Sarri. Rovella non sarà neanche tra i convocati, Vecino oggi si è allenato a parte, ma al massimo potrà andare in panchina. Stanno giocando sempre gli stessi. Al posto di Gila? Sarà convocato Patric, ma la sensazione è che giochi Casale. Sarà decisivo l'allenamento di domani perché Sarri ha una predilezione per Patric. La squadra credo sia più o meno la stessa che ha iniziato la partita con il Torino".
Zaccagni? "Non gioca dal 14 gennaio, a livello atletico è molto giù. Andrà in panchina, anche se questo dolore all'alluce che lo ha tormentato è più sopportabile e da una settimana gli consente di allenarsi. Più di 15/20 minuti però credo non li abbia". Fiorentina? "Mi risulta che si sia fatta sentire prima della trattativa di Gudmundusson. Ci aveva provato con un'offerta che - da quanto filtra dalla Lazio - con i bonus arrivava oltre i 30 milioni". Per la società biancoceleste però è troppo importante anche se c'è la vicenda rinnovo col contratto in scadenza nel 2025".
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