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Cecchi: “Siamo nella Seconda Repubblica di Commisso. Zaniolo? Mi dispiace”

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Le prole di Stefano Cecchi in merito al mercato viola e alla prossima stagione ormai alle porte.
Redazione VN

Il noto giornalista, Stefano Cecchi, è intervenuto nel corso del "Pentasport".  Ecco le sue parole:

Il calendario della prossima stagione? Quest'anno l'inizio non è malissimo. Poi dovremmo giocarle tutte, ma le prime tre sono alla nostra portata. La Fiorentina deve pensare a sé stessa e dimostrare le cose sul campo. Le ultime due estati, nonostante le due finali perse, sono due situazioni diverse. Dopo Praga l'ossatura è rimasta la stessa. Adesso deve ricominciare tutto da zero. Questa è la "Seconda Repubblica di Commisso". Situazione del centrocampo? Non dobbiamo avere fretta. Credo che ci siano stati troppi adii a parametro zero. Ad esempio: io non ho mai amato Duncan. Ma è conveniente perderlo a zero per poi andare spendere 7/8 milioni? Zaniolo? Mi dispiace del suo mancato arrivo. Zaniolo ha un potenziale enorme.  Questo tipo di scommessa, con Nico e Beltran confermati, insieme all'arrivo di Kean, poteva essere di grande aiuto per la Fiorentina. Se la Fiorentina non avesse perso ad Atene, l'approccio dei calciatore nel venire a Firenze sarebbe diverso. La Fiorentina deve risalire per tornare ad essere competitiva anche sul mercato. Chi mi sorprenderebbe se restasse? Kouame non mi stupirebbe granché, non è un top ma è un buon giocatore. Al contrario mi stupirebbe la permanenza di Ikoné.

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