Amoruso: “Ecco cosa imputo a Italiano. Siamo ad un punto di non ritorno”

Lorenzo Amoruso, al Pentasport di Radio bruno è intervenuto per commentare il momento viola:

"Siamo arrivati ad un punto di non ritorno, in cui il campionato è andato. Sei decimo, però se vai a vedere i calendari il nostro p più semplice. Se inizi a fare la Fiorentina qualche punto lo puoi fare, noi abbiamo pochi scontro diretti. Nella testa dei calciatori non può esistere mollare, perchè poi lo riporti nelle coppe. Nella ripresa è mancato solo il gol. Nel primo tempo andavamo a due all'ora, non c'era un movimento. La palla nella ripresa scivolava meglio, e poi occorre un pizzico di fortuna. Belotti ieri ha giocato forse la sua partita a Firenze, e poi sono arrivati cross lunghissimi. Il Beltran delle ultime settimane non sta determinando, è un po' stanco. In questo momento Italiano non può ripetere gli errori del passato, deve schierare chi è in forma. Anche Italiano non credo che riesca a comprendere più la sua squadra. Non puoi permetterti di andare a Torino e regalare alcune situazioni. Se la Fiorentina e l'Atalanta raggiungono una finale a testa la partita si gioca dopo la fine del campionato, un caso unico.

"Il cross migliore lo ha fatto Maxime Lopez, il chè è tutto dire. Parisi in coppa ha giocato molto bene, e potrà essere un'arma in più. Con il caldo e i campi asciutti Nico potrebbe migliorare il suo rendimento. Ci sono tanti giocatori che potrebbero partire, ma tanto dipenderà da chi arriva in panchina. Non credo negli allenatori troppo grandi, serve qualcuno di giovane e che porti entusiasmo. Io posso imputare a Italiano la gestione degli impegni. Nella sua testa il suo gioco funziona a prescindere dalla qualità degli uomini. Ci sono momenti in cui alcuni giocatori devono stare in campo, devi pensare al male minore."

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