Martorelli: “Carenza in attacco evidente, ma c’è anche una pecca strutturale”

Giocondo Martorelli, procuratore, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno:

"La vittoria contro il Verona porta autostima, anche se il livello dell'avversario non era eccellente. Ma è arrivata una risposta, quella che non era arrivata per esempio contro il Riga. Il momento non è facile, ma io sono fiducioso e credo che Italiano farà di tutto per porre i rimedi necessari. Diamogli tempo".

Debolezze

"Le difficoltà in attacco sono evidenti, perché la Fiorentina fino ai 35 metri è la migliore di tutte, poi manca quando c'è da pungere. Le rose europee devono essere arricchite, qualcosa poteva essere migliorato: un difensore centrale soprattutto, un esterno. Ma al di là di questo sono tre o quattro anni che tutti aspettano Jovic... Via a gennaio? E' prematuro, oggi basta poco per esaltare o demolire un giocatore. Le valutazioni vanno fatte a gennaio per capire se è il caso di intervenire ancora. Prima, va lasciato lavorare".

Conference League

"Il girone è ampiamente alla portata, poi bisogna vedere cosa arriva dall'Europa League, è sempre un'incognita. E soprattutto le potenzialità devono poi essere supportate dalle prestazioni, come non è stato fatto nelle prime due uscite".