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Il talento
Finalmente arriva la grande occasione per Tommaso Martinelli, il giovane portiere e tifoso sfegatato della Fiorentina, che a Bergamo farà il suo debutto in Serie A. Predestinato e Martinelli sono due parole andate praticamente sempre a braccetto, si diceva, poiché il talento spiccante era quello di bruciare le tappe e di diventare già portiere titolare della Primavera gigliata allora allenata da Aquilani, dopo aver già giocato sotto età in U17 dell'arco della stagione passata.
Quando aveva solamente 5 anni e giocava nella Sales di Firenze, il suo ruolo aveva ben poco a che vedere con i pali, visto che veniva impiegato da attaccante. Con gli anni, complice un fisico imponente, l'intuizione di Ennio Quintavalle è quella di piazzarlo in porta e mai scelta poteva rivelarsi più azzeccata. Il suo mito? Donnarumma, anche se in molti lo hanno paragonato a Neuer in particolar modo per il coraggio sfoggiato nelle uscite. E il futuro di Martinelli si preannuncia a tinte viola, visto che lo scorso anno ha siglato il rinnovo di contratto fino al 2026.
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