Sulla possibilità averla potuta vincere a tavolino
—"Non ci hanno neanche pensato, perché volevano giocarsela fino all'ultimo. Ieri hanno dimostrato di essere più forti del West Ham e in finale di Coppa Italia di dare testa ad una squadra come l'Inter che si gioca la finale di Champions League. Questa squadra ha supero i propri limiti, che comunque ha dei difetti, ma che ci ha fatto sognare. Questa cosa di mettere nell'occhio del ciclone Italiano non la capisco. Ovvio che è una Fiorentina da rinforzare, ma questo ci deve dare la consapevolezza che la strada è quella giusta".
Sostituire meglio Vlahovic?
—"L'arrivo di Jovic non era un acquisto sbagliato, ma l'errore secondo me sta nel fatto di mettere due scommesse in un ruolo così delicato. Vicino a uno dei due avrei messo un esperto del calcio italiano o comunque un giocatore di maggior esperienza. Io avrei preso Scamacca facendo un piccolo sforzo, ma come altri quest'anno non ha fatto chissà cosa".
Su Ranieri
—"Ranieri ha dimostrato di essere un giocatore che ci può stare. Ha giocato le partite sempre più complicate. Se non fosse “morto” ieri non l'avrebbe mai tolto Italiano. Poi i cambi sono Igor o Quarta, quelli hai, ma è così da tutta la stagione".
Sul mercato
—"In questo momento il baricentro emozionale della Fiorentina è Bonaventura e non ha un sostituto. Ieri non ha espresso la sua miglior prestazione, ma ha comunque fatto la differenza. Sul mercato servirà agire soprattutto su questo aspetto".
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