La buonanotte da Moena: applausi per Pioli e Antognoni. Bene Rebic e Gaspar

Tra contestazioni, striscioni e trattative di mercato, è iniziata la stagione 2017-18 della Fiorentina. Partenza di buon mattino per la squadra di Stefano Pioli, alle 8 dalla stazione di Campo di Marte. Pochi i big, tanti, invece, i giovani, come, ad esempio, Marco Meli, l'unico millenial presente nel ritiro di Moena. Intorno alle 13 l'arrivo all'hotel Dolce Casa. Erano circa 20 i tifosi ad aspettare la formazione gigliata.

Dopo qualche ora di riposo, alle 17 la Fiorentina è scesa in campo al "Cesare Benatti" per il primo allenamento. Tanti esericizi con la palla per Vecino & co durante la seduta alla quale non hanno preso parte Matias Fernandez e Riccardo Saponara. I due hanno hanno svolto lavoro in palestra. Il comunicato diramato da violachannel ha fatto luce sulle loro condizioni.

In mostra il neo arrivato Bruno Gaspar e una vecchia conoscenza gigliata: Ante Rebic, autore di una doppietta nella partita a metà campo otto contro otto finita 2-1 per i viola contro i verdi. E la contestazione? Clima tranquillo a Moena, diverso da quello che si respira a Firenze da ormai parecchi mesi, ma non certo entusiasmante. E non potrebbe essere altrimenti visto il periodo che la Fiorentina sta vivendo sul mercato. Nessun coro, comunque, contro Cognigni, Corvino e i Della Valle durante l'allenamento. Tanti gli applausi per Stefano Pioli e il club manager Giancarlo Antognoni, l'unico dirigente finora presente in Val di Fassa.

In collaborazione con IACOPO NATHAN