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Italiano/2: “Biraghi, crescita enorme. Obiettivo? Prima quota 40, poi…”

Redazione VN

Il tecnico risponde alle curiosità dei tifosi viola dopo la prima parte di conferenza stampa dedicata al confronto con i giornalisti

Dopo la prima parte della conferenza stampa di oggi, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha risposto ad alcune domande poste dai tifosi. Queste le sue parole.

Sul 4-3-1-2 con Ikoné dietro le due punte: "A gara in corso può succedere di tutto, soprattutto quando si deve recuperare uno svantaggio. Cerchiamo di occupare spazi diversi durante la partita a seconda dell'avversario e delle informazioni che arrivano dalla partita. Contro il Genoa Nico Gonzalez si è trovato dentro al campo nelle azioni dei primi due gol".

Su Biraghi: "Sono contento per Cristiano perché ha fatto una crescita enorme. Tanta responsabilità per lui, sta meritando di indossare la fascia. Grandi prestazioni, me lo aspettavo. Dopo pochi giorni di ritiro a Moena ho capito che poteva essere una guida per i suoi compagni. Le sue prestazioni sono sempre di grande valore, poi continua ad essere decisivo sulla palle piazzate per noi è solo un bene. Averlo con il piede caldo per noi è importante, può sbloccare le partite o indirizzarle".

Su Piatek e Vlahovic insieme: "In questo momento abbiamo grandi certezze sui tre davanti. Riusciamo a sviluppare bene l'ampiezza del campo affiancando la prima punta con le mezzali e le ali. Credo che queste certezze non vadano toccate ma in alcune situazioni possono lavorare insieme. Sono due giocatori diversi. Piatek dentro all'area è micidiale, Vlahovic può lavorare anche lontano dalla porta".

Sulla sosta dopo il Cagliari: "Dovrà essere un momento per rifiatare, ricaricare le pile e recuperare energie. Lavoreremo in maniera più profonda su certe situazioni nonostante le assenze per le gare delle nazionali".

Sull'obiettivo stagionale: "Lo step degli obiettivi passa dal primo traguardo da tagliare, quota 40. Siamo molto vicini, ma le nostre ambizioni devono sempre essere importanti. I ragazzi ne sono consapevoli. Dopo i 40 punti inizieremo a pensare ad altro con grande fiducia e personalità".