Biasin: “Biraghi non è il problema di ACF. Cabral? Le responsabilità sono sue”

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, ha parlato ai microfoni de Il Pentasport. Questa la sua panoramica in ottica Fiorentina:

Siamo al secondo anno di gestione di Italiano, mi aspettavo una crescita dal punto di vista del gioco. Sicuramente ci sono alcuni problemi, ma non farei drammi. I viola a gennaio hanno perso un attaccante da 20 gol (Vlahovic, ndr) e in estate se ne è andato un giocatore fondamentale come Torreira, serve ritrovare un po' di equilibrio. La rosa però è di buon livello e lo stesso allenatore ha dimostrato di saper far giocare bene la squadra, con un minimo di pazienza tutto tornerà a funzionare. Cabral? Mi aspettavo, visti i numeri in Svizzera, che segnasse a raffica, ma mi sbagliavo. Sta facendo veramente fatica. Non è una responsabilità dell'allenatore, ma sua. Deve essere più capace di incidere sul campo. La Serie A non è il campionato più difficile del mondo, dobbiamo pretendere che cresca di condizione e metta minuti nelle gambe. Critiche a Biraghi? Ogni squadra ha un giocatore che viene messo nel mirino. All'Inter adesso sta toccando ad Handanovic... In questo momento a Firenze si punta il dito su un giocatore che in realtà ha tante qualità. Non è lui il problema della Fiorentina