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Flachi: “Giorni decisivi per le valutazioni. Pulgar il nodo più importante”

SAO PAULO, BRAZIL - JUNE 17: Erick Pulgar of Chile celebrates with teammate after scoring the first goal of his team during the Copa America Brazil 2019 group C match between Japan and Chile at Morumbi Stadium on June 17, 2019 in Sao Paulo, Brazil. (Photo by Alessandra Cabral/Getty Images)

Il parere dell'ex centravanti viola

Redazione VN

L'ex viola Francesco Flachi è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni riguardo i temi più caldi in casa Fiorentina:

"Sono curioso. L'allenatore mi piace, ha carisma e personalità. Questa seconda parte di ritiro sarà importante,  considerato il rientro dei nazioni. Si valuteranno tante situazioni per cercare di migliorare la squadra. Dopo questi 15 giorni ci saranno delle decisioni importanti. Serve creare una situazione dove ci sia una sintonia da parte di tutti. Difensori? Milenkovic ha già la testa altrove, non va bene. Servirà prendere una decisione a breve. Anche Pezzella andrà valutato, io mi auguro che quest'anno la società prenda una linea un po' più dura "Chi non vuole rimanere vada via". Mercato? Non è facile prendere grandi giocatori, credo che la società punterà molto sui giovani con un'ottima proiezione futura. Servirà fortuna e entusiasmo per poter insidiare le prime sei posizioni. Se io devo fare una griglia di partenza, la Fiorentina al momento la metto sotto alle grandi. Nodo più importante? Pulgar a centrocampo. Il regista è il fulcro del gioco di Italiano. Il cileno sarà il primo a dover essere valutato dal mister per capire se può ricoprire con efficacia quel ruolo . Saponara? E' un giocatore che non può giocare sull'esterno. Ha fatto un grande ritiro, certo. Ma per giocare col 4-3-3 ci devono essere dei meccanismi a memoria. Bisogna cercare di giocare con giocatori che hanno queste caratteristiche, non mezze punte "

 GERMOGLI PH: 20 GIUGNO 2016
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