I voti

Viktoria Plzen-Fiorentina, pagelle VN: bene solo la difesa. Belotti non segna mai

Filippo Caroli Redattore 

Terracciano 6: guida bene il reparto, chiude coi guanti immacolati

Dodò 6: subito un paio di accelerazioni a tagliare il campo. Poi si adegua anche lui ai ritmi da catasto. Tiene botta senza grossi problemi

Milenkovic 6,5: stravince il duello con Chory non rischiando praticamente nulla. Buona gara

Biraghi 6: da quella parte quando il Viktoria spinge dà l'impressione di poter far male. Però spinge parecchio, la pagnotta la porta a casa

Arthur 5,5: torna titolare dopo oltre un mese. Di palloni ne sbaglia pochissimi, ma viaggia alla moviola e di giocate in verticale nemmeno l'ombra

Mandragora 5,5: suo il primo tiro viola che arriva alla mezz'ora e finisce in curva, la perfetta fotografia delle difficoltà della Fiorentina. Un po' di movimento, un po' di palloni giocati, un po' poco

Nico Gonzalez 5: sempre pericoloso di testa, ma non trova praticamente mai la superiorità numerica. È ancora il lontano parente di quello di inizio stagione

Beltran 5,5: è uno dei pochi a cercare la giocata decisiva seppur parecchi errori li commetta anche lui. Fra le linee dà fastidio, ma viene anticipato quasi sempre, e non è che giocasse contro Gvardiol e Van Dijk.

Dal 70' Barak 5,5: prova a dar fastidio fra le linee, non ci riesce

Sottil 5: qualche discreto pallone recapitato in mezzo. Ma l'uomo non lo salta letteralmente mai. E in una serata in cui serve un giocata per sbloccarla è imperdonabile, ennesimo passaggio a vuoto.

Dal 70' Nzola 5,5: anche lui fatica non poco a ritagliarsi un po' di spazio

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