Salernitana-Fiorentina, pagelle VN: Kouamé decisivo, Sottil ancora deludente

Terracciano s.v.: Inoperoso per tutti i 90', assiste alla partita dei compagni e trascorre una domenica tranquilla in terra campana.

Kayode 6,5: Tante galoppate per l'ex Primavera, che dimostra di avere fame e voglia anche in una gara che chiede davvero poco alla Fiorentina. Nel primo tempo è uno dei pochi tra i gigliati a voler alzare il ritmo.

Quarta 6: Come Ranieri, si prende pure a Salerno una delle tante ammonizioni stagionali. L'argentino rispetto a tanti altri compagni risalta sicuramente in personalità e quando è in campo si sente eccome.

Ranieri 6,5: In difesa fa da spettatore nei primi 45', durante i quali gli capita il pallone più interessante per far gol ma Ikoné glielo toglie. Ed il centrale spezzino reagisce male, forse troppo. Pronti via e nella ripresa si prende l'ennesimo giallo di questo campionato. Un aspetto in cui deve assolutamente migliorare. Mezzo punto in più per il cross perfetto sulla testa di Kouamé.

Parisi 6: Dopo la prima mezz'ora vissuta in letargo, l'ex Empoli si sveglia e con un bel doppio passo si crea una quasi-occasione, mettendo una palla pericolosa davanti alla porta di Ochoa, spazzata però dalla retroguardia granata. Controlla la sua zona di competenza senza rischiare.

Lopez 5,5: Al 17' è ammonito per una trattenuta su Basic, che lo aveva scherzato con un tunnel. Poco dopo, però, si fa perdonare per un buon salvataggio difensivo su Bradaric, con il croato che si stava liberando per il tiro. Per il resto si vede davvero poco.

Duncan 6: Gioca semplice, fa sentire i muscoli in più di un'occasione e non sbaglia praticamente niente. In una partita di questo tipo risulta essere, comunque, una pedina preziosa.

Ikoné  6: La prima conclusione del match è sua, seppur debole e centrale (10'). Ma la vera chance per segnare è quella scippata a Ranieri e che si ritrova sul destro, con la palla sparata fuori. Il problema è che per lunghi tratti della partita scompare. Invece di provare a fare la differenza, gioca a nascondino e, purtroppo, questa non è una sorpresa. Ma a tempo scaduto segna il 2-0.

Castrovilli 6: Debutto stagionale in una partita dai ritmi bassi ed in un undici praticamente inedito. Per il centrocampista pugliese non è facile trovare il ritmo ma nei primi 45' prova a fare qualcosa. Nella ripresa, come era prevedibile, la benzina termina e saluta il campo.

Barak 5: Un pesce fuor d'acqua nel ruolo di prima punta. Sbaglia praticamente ogni movimento e non tiene un pallone. Avrebbe tutte le giustificazioni del caso, ma un po' di convinzione in più non sarebbe guastata.

Arthur s.v.

Faraoni s.v.

Mandragora s.v.: Si mangia il 2-0 ma poi fa segnare Ikoné.

Milenkovic s.v.