Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Nzola e Beltran non hanno mai funzionato: Italiano ha lanciato un segnale chiaro

Nzola e Beltran non hanno mai funzionato: Italiano ha lanciato un segnale chiaro - immagine 1
La Fiorentina è chiamata a reagire dopo tre sconfitte consecutive in campionato, a cominciare da domani contro il Cukaricki. E domenica arriva il Bologna, prima gara di Serie A senza il "parafulmine" Commisso
Il ViolAutore

La partita delle polemiche probabilmente non si doveva giocare perché più che a Fiorentina-Juventus domenica sembrava di assistere a uno spettacolo teatrale, ma siccome le squadre sono scese in campo, alla fine resta il risultato. Sfavorevole ancora alla Fiorentina. La terza sconfitta consecutiva fa ripiombare Italiano nel limbo della classifica, ai margini della zona Europa. Eppure la prestazione c'è stata. Il problema però resta il solito. La scarsa pericolosità in attacco.

CENTRAVANTI, CRISI IRREVERSIBILE

—  

Il segreto dell'ottimo inizio stagione viola era stato differenziare. Senza girarci troppo attorno, Nzola e Beltran non hanno mai funzionato. L'angolano ha segnato solo un gol, peraltro ininfluente. L'argentino due, ma contro un avversario poco presentabile. Domenica hanno giocato un tempo per uno, senza riuscire minimamente ad incidere. Lontani dalla sufficienza entrambi. Anche Italiano è preoccupato per le soluzioni offensive della squadra. Non lo ha ancora detto esplicitamente ma lo fa capire. La soluzione Mina secondo centravanti negli ultimi minuti della partita contro la Juventus, è un chiaro messaggio anche alla società.A gennaio servirà qualcosa. A meno che il tecnico non voglia "ricondizionare" Kouamé in quel ruolo. Ma anche domenica l'ivoriano ha agito da esterno.


TURNOVER SERBO

—  

Probabilmente lo rivedremo in campo anche giovedì. Perché a Leskovac, dove gioca le partite interne di coppa il Cukaricki, toccherà alle seconde linee. Nella gara di 12 giorni fa al Franchi i serbi sono sembrati davvero poca cosa per pensare di poter minimamente impensierire i viola. L'occasione è dunque ghiotta per issarsi al primo posto del raggruppamento in vista degli ultimi due impegni contro Ferencvaros e Genk che presentano sicuramente qualche difficoltà in più. Chissà, poi, se in patria tornerà tra i titolari Milenkovic. La sua esclusione contro la Juventus ha fatto rumore, sapendo un po' di punizione dopo gli errori contro Empoli e Lazio. Ma, ancora di più, ha colpito che non ci fosse tra i titolari Bonaventura. Da molti identificato come il vero artefice dello splendido inizio di stagione viola che gli aveva fatto riconquistare anche la Nazionale, domenica si è dovuto accontentare solo dell'ultima mezzora di match.

BOLOGNA DA RECORD

—  

Forse riposerà anche in Conference, pochi dubbi che Jack invece tornerà al suo posto nella prossima gara di campionato in cui i viola sono assolutamente chiamati a interrompere la striscia di tre ko consecutivi in campionato. Contro l'Empoli è stata la classica serataccia, all'Olimpico la sconfitta è maturata all'ultimo istante, con la Juve magari la squadra ha pagato anche il clima strano dello stadio, ma al cospetto del Bologna non ci saranno scuse. Anche se gli emiliani arriveranno al Franchi con un punto in più dei viola. Merito della striscia di Thiago Motta che ha inanellato dieci risultati utili consecutivi: ha perso una sola volta, all'esordio contro il Milan. Non faceva così bene in serie A da 40 anni. Tra l'altro i rossoblù avranno molto tempo in più della Fiorentina per preparare il match ma tutto questo non deve contare. La Fiorentina ha assoluto bisogno di riprendere la marcia, altrimenti stavolta la sosta per le Nazionali porterebbe con sé molte polemiche. Senza il "parafulmine" Commisso, che rientra negli Stati Uniti dopo un lungo periodo in Toscana coronato dall'inaugurazione del Viola Park.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.