Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
esclusive
Cosa ci sarà nella calza? Carbone, o una valanga di dolci? La risposta, o meglio parte di risposta, si avrà stasera. A prescindere dal risultato della gara col Sassuolo infatti, non si può non riempire di elogi (e quindi di caramelle, cioccolatini ecc...) la Fiorentina. Certo, un risultato negativo porterebbe con sé qualche rammarico e, appunto, un po' di amarezza. Intanto però, e scusate se è poco, i viola ieri sera hanno avuto la matematica certezza di chiudere il girone d'andata al quarto posto, da soli. Roba che, considerando i valori in campo, ha semplicemente dell'incredibile. Il pareggio del Bologna (prossimo avversario, martedì, nei quarti di finale di Coppa Italia) va quindi accolto con soddisfazione, ma deve anche e soprattutto mettere nel motore di Biraghi e soci il turbo buono per mettere la quarta (vittoria di fila) e spiccare definitivamente il volo. Mica semplice, sia chiaro. Perché è vero, il Sassuolo vive una crisi profonda, ma soprattutto là davanti ha giocatori che starebbero tranquillamente (da titolari) anche nella Fiorentina. Il riferimento è a Laurientè, Berardi e Pinamonti. Tre giocatori che Vincenzo Italiano, in momenti diversi, ha sperato di poter allenare. Il primo per esempio era in cima alla sua lista in vista di questo mercato di gennaio ma la richiesta di Carnevali (non meno di 20 milioni) ha spaventato Barone e Pradè. Di Berardi si sa, mentre il giovane centravanti ex Inter ed Empoli era tra i preferiti del tecnico prima che, l'estate scorsa, arrivasse Jovic. E così apriamo il capitolo relativo ai rinforzi. Ci dispiace ripeterci, ma il fatto che il tecnico si presenti alla gara di stasera e che rischi di affrontare anche il dentro o fuori di martedì con i soli Ikonè e Brekalo a disposizione tra gli attaccanti esterni, è un peccato che poteva (e doveva) essere evitato. Il club conosceva la situazione, così come le esigenze del tecnico. Voleva (vuole) Italiano, un calciatore di piede destro che conoscesse bene il nostro campionato. Per settimane, invece, la dirigenza ha lavorato su Beste, per poi pensare a Stengs. Profili interessanti, sia chiaro, ma che portavano con sé il rischio (o forse la certezza) di dover passare un lungo periodo di adattamento. Per questo negli ultimi giorni, e dopo altre sollecitazioni del mister, i viola hanno virato con forza su Ngonge, per il quale è stata presentata al Verona un'offerta da 8,5 milioni più bonus. Troppo pochi, per i gialloblu, che ne chiedono circa 12 di parte fissa. La distanza c'è insomma, ma deve essere colmata il più in fretta possibile. Magari, chiudendo in contemporanea la cessione di Brekalo alla Dinamo Zagabria. Stesso discorso (bisogna accelerare) per quanto riguarda il terzino destro. Perso Terracciano, adesso è Faraoni il candidato principale e anche in questo caso non si può andare troppo per le lunghe visto che Kayode (in attesa del recupero di Dodò) non può continuare a giocarle tutte. Sono, queste due, priorità da centrare subito. Se poi davvero si volesse mandare un segnale e si volesse dare alla squadra tutto quello che serve per puntare con decisione alla Champions, allora si potrebbe pensare anche ad un difensore centrale e ad un centrocampista di grande forza fisica. Per questi, comunque, Italiano non ha fretta. Li gradirebbe, sia chiaro, ma non ne sente un bisogno immediato. Nel frattempo, il Sassuolo. L'ultima fatica di un girone d'andata spettacolare, al quale manca solo l'ultima ciliegina. Vincere, per chiudere al meglio le feste e per presentarsi al via della seconda parte di campionato in una posizione di classifica a dir poco spettacolare. Il resto, dovrà farlo la società.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA