“Ma perché un si compra noi?” – Bijol, il difensore che sa fare il centrocampista

Come fatto durante il Mondiale del 2022 in Qatar, anche per gli Europei 2024 in Germania la redazione di Violanews.com vi accompagnerà ogni giorno con un protagonista di una delle nazionali impegnate in campo. Con un approfondimento su un calciatore che potrebbe fare al caso della Fiorentina. Tra il serio e il faceto, vestiremo i panni di osservatori, vagliando una serie di profili scelti non tra i più attesi alla vigilia, ma tra coloro che si guadagnano la ribalta sfruttando la vetrina più prestigiosa, quella sognata da ogni calciatore del Vecchio Continente.

Disclaimer

Avviso a lettori e 'naviganti': il contenuto di questo articolo non prende spunto da indiscrezioni o rumours di mercato, trattasi piuttosto di un semplice gioco. Un "fantamercato" per seguire insieme l'Europeo e prepararci alla finestra di trasferimenti estiva.

Ma perché un si compra noi?

Il classe 1999 Jaka Bijol è nato il 5 febbraio, stesso giorno di tre calciatori di spicco: Cristiano Ronaldo, Neymar e l'ormai ex Carlos Tevez. Una curiosità niente male per il centrale della Nazionale slovena, di proprietà dell'Udinese, che quest'oggi ha ben figurato contro gli attaccanti della Serbia (1-1 il risultato finale). Nel suo caso si può usare tranquillamente l'espressione talvolta abusata di calciatore moderno. Rappresenta, infatti, il prototipo di difensore che tanto piace agli allenatori di nuovo corso, che amano il centrale dai piedi buoni e bravo ad impostare, avanzando in pratica sulla linea dei centrocampisti. Ed è proprio questa la caratteristica principale di Bijol, il quale, pure non disdegna neppure segnare con il pezzo forte della casa, ovvero il colpo di testa. In questa peculiarità il difensore dell'Udinese è aiutato anche dall'altezza di 1,90 metri, e da una sorta di sesto senso:  "Quando ho visto la palla ho saltato ed é andata bene. Prima di saltare ho detto a me stesso: 'che bella sensazione se segnassi adesso', e così è andata", ha confessato dopo una rete all'Inter nel 2022/23.

La carriera

Dopo gli inizi in patria ed il debutto in prima squadra nel Rudar Velenje, nel 2018 passa al CSKA Mosca dove disputa due stagioni. L'annata in prestito all'Hannover (2020-2021) rafforza la sua autostima e ritorna nella compagine russa andando a rappresentare uno dei giocatori cardine di quella formazione. Il suo importante rendimento lo fa entrare nella lista degli obiettivi dell'Udinese, che lo acquista nell'estate del 2022 per 4 milioni di Euro. Sotto la gestione tecnica di Andrea Sottil diventa in poco tempo titolare inamovibile. Nell'ultima stagione, rispetto a quella precedente, ha giocato meno in campionato (24 presenze, contro le 32 nel 2022/2023).

Ma perché un si compra noi? Tutte le puntate e i profili