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Viktoria Plzen, Koubek: “Viola l’avversario più forte. Assenze? Basta essere 11”

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Le parole del tecnico dei cechi alla vigilia della partita contro la Fiorentina
Filippo Caroli Redattore 

Il tecnico del Viktoria Plzen Miroslav Koubek è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita fra la squadra ceca e la Fiorentina. Queste sono le sue parole:

La Fiorentina è favorita, sono molto bravi. Ma non è detto che chi è più forte sulla carta debba vincere. Chiave tattica? Dobbiamo giocare oltre il nostro massimo. Dobbiamo limitare i punti di forza dei nostri avversari. Assenze? Non siamo tutti. Ma finché siamo in 11 siamo completi. Fiorentina? Abbiamo visto le gare contro Juve, Milan e Atalanta, abbiamo grande rispetto per loro. I corner sono una possibilità, dobbiamo sfruttarli. Sono la miglior squadra che affrontiamo in questa competizione. Nei quarti di finale non si può giocare contro una squadra che sia debole e loro sono il nostro avversario più difficile. Unica squadra ceca in Europa? Saremmo felici di aiutare il calcio ceco. Ma non vogliamo che questo sia un peso. Preparare queste partite è bellissimo. Per me questa è una sfida, ma mi rende felice, non ho paura. E questo vorrei che lo pensassero tutti i miei ragazzi.


Stile di gioco

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Ne abbiamo diversi. Potremmo cambiare qualcosina per la partita. Giocatori più giovani? Sono tutti pronti dal più giovane al più vecchio. Impianto di gioco della Fiorentina? Sono bravissimi nel possesso palla. Il gioco conservativo della Juve però li ha fatti soffrire. La Fiorentina mi sembra più europea. Barak? Parliamo di un giocatore molto offensivo, che pensa velocemente e sa giocare bene la palla. Numeri della difesa? Diamo tanta attenzione all'organizzazione del gioco, ma non significa che difendiamo in assoluto. Giochiamo anche molto all'attacco. Giocatori della Fiorentina? Li conosciamo tutti, sono tutti molto bravi. Penso a Beltran, Ikoné, Nzola, Sottil, Belotti... A centrocampo ha una coppia di grande qualità. E lo stesso si può dire della difesa. Dobbiamo rispettarli tutti, ma non sono preoccupato di nulla. Italiano? La Fiorentina non cambia mai il suo modo di giocare. E tutti i giocatori conoscono perfettamente il suo ruolo. Mi piace tanto questo modo di intendere il proprio lavoro. Mi piace molto la sua filosofia.

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