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Ecco il Viktoria Plzen, la squadra che ha ribaltato l’ordine in patria

Ecco il Viktoria Plzen, la squadra che ha ribaltato l’ordine in patria - immagine 1
L'urna di Nyon sorride alla Fiorentina, ma scopriamo il Viktoria Plzen. E di come questo club ha ribaltato l'ordine in Repubblica Ceca
Niccolò Meoni
Niccolò Meoni Redattore 

L'urna di Nyon ancora una volta non è stata maligna con i viola. Infatti alla squadra di Italiano è toccato il Viktoria Plzen. La storia del club non è quella dei blasonati giganti della Repubblica Ceca, come Sparta Praga e Slavia. Ma incredibilmente il club negli anni 10' è riuscito a sovvertire l'ordine locale. Infatti tutti e 6 i titoli nazionali del club sono arrivati dal 2011 al 2022. Il club è stato presente anche in Champions, e ha affrontato big europee come il Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona. Il tutto in un piccolo stadio da 11 mila posti, il Mesta Plzne. L'attuale denominazione del club è stata cambiata molte volte negli anni, ben 6. Ma dalla divisione tra Slovacchia e Repubblica Ceca il nome mantenuto è quello attuale. In campionato il Viktoria è comodamente terzo, anche se lontano dalle due squadre della capitale sopracitate.  --> LEGGI IL SORTEGGIO COMPLETO DI CONFERENCE LEAGUE

La squadra ha disputato una fase a gironi incredibile, con 18 punti. L'ottavo di finale infatti è stato sulla carta accomodante, contro gli svizzeri del Servette. Ma al termine di due soporiferi 0-0 i cechi sono passati ai rigori. Il Viktoria si schiera con un classico 3-5-2 in linea. L'attaccante migliore è il ventunenne Dumosinmi con 9 gol su 19 presenze, fisico statuario con 1,91 di altezza. Un po' il classico attaccante del giovedì sera. Accanto a lui agisce Chory, 11 gol per lui in stagione, o Sulc trequartista che può fare la seconda punta. La difesa è composta da 3 centrali fisici, con il portere che è Jedlicka. L'allenatore è l'attempato Miroslav Koubek, tecnico di lunghissimo corso nel calcio ceco, ed ex portiere. Il club vanta nella propria storia la militanza di due leggende. Il primo è Petr Cech, grandissimo ex portiere, e nato proprio nella città. Il secondo è Pavel Nedved, che a 14 anni passò proprio a Plzen. Il Viktoria rappresenta certamente un modello di calcio con poche risorse, ma per la Fiorentina era una delle migliori pescate possibili, anche se non si deve sottovalutare nessuno, come ha dimostrato il Maccabi Haifa. Per il Viktoria Plzen c'è un solo passaggio del turno europeo contro le italiane, stagione 2012/13 contro il Napoli in Europa League


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La Rosa del Viktoria Plzen

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