La storia di Nicolò Zaniolo è nota a tutti, specialmente ai tifosi della Fiorentina. Lui che vestì la maglia viola da ragazzino e poi fu "scartato" per motivi soprattutto caratteriali, dopo l'Entella è stata l'Inter a puntarci... ma non troppo, sacrificandolo nell'affare Nainggolan con la Roma. L'esplosione in giallorosso, subito la Nazionale e poi il gravissimo infortunio nel settembre 2020 dal quale - forse - non si è mai ripreso del tutto. Molti l'avranno perso di vista nel gennaio 2023 quando, dopo una stagione e mezzo di alti e bassi alla Roma e un contratto agli sgoccioli, Zaniolo ha firmato col Galatasaray. Ed è con i turchi che la Fiorentina dovrà - eventualmente - trattare se l'interesse si tramuterà in qualcosa di più concreto. Cosa che Zaniolo si augura (LEGGI).
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Zaniolo e la nostalgia: ma come sono andati gli ultimi 18 mesi?
Come è andato Zaniolo in Turchia e in Inghilterra?
—L'avventura al Gala è stata breve, con numeri interessati: 5 gol segnati in 11 presenze ufficiali. Favorito da un Galatasaray lanciato verso lo scudetto, Zaniolo ha avuto un buon impatto pur non diventando un protagonista (solo 3 partite da titolare). Poi la scorsa estate il passaggio all'Aston Villa in prestito con diritto di riscatto. Agli ordini di Emery, ha collezionato 25 presenze in campionato più altre 14 nelle varie Coppe: 39 in totale ma solo un terzo (13) quelle giocate dal 1'. Il bottino di "bonus" è stato di 3 gol, curiosamente tutti decisivi per risultati di 1-1. Un'esperienza sicuramente utile quella in Premier League, ma che è andata calando nel corso dei mesi (2 sole partite da titolare nel 2024) prima dell'infortunio del 13 maggio che gli è costato la partecipazione all'Europeo. Niente di grave comunque, dovrebbe rimettersi in tempo per l'inizio della prossima stagione.
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