Tottenham e Villarreal vicine all'accordo per Lo Celso. Isco al Siviglia, con buona pace di Luis Alberto, dato ora vicino alla conferma in biancoceleste. E la Fiorentina? Poste la condicio sine qua non dei gironi di Conference e la possibilità di un rilancio viola tutt'altro che da escludere, il valzer della fantasia, ad oggi, sembra solo sfiorare la società di viale Manfredo Fanti, sempre alla ricerca di un elemento di qualità da inserire a centrocampo. Qualcuno la chiama ciliegina, evocando fantasmi lontani nel tempo. Per altri, molto più semplicemente, è l'innesto necessario per fare quel salto in avanti che permetterebbe alla squadra viola di aumentare non di poco imprevedibilità e tasso tecnico nella manovra d'attacco. Il tutto (quantità compresa, visti i tanti impegni che aspettano la Fiorentina) pensando all'obiettivo stagionale dichiarato da società, tecnico e giocatori: migliorare il piazzamento 2021/2022.
Il borsino
Serve qualità a centrocampo: i sogni si allontanano, tra rilancio e alternative
LEGGI ANCHE
Dunque, chi per completare in bellezza questa campagna acquisti? I nomi che più infiammano la fantasia dei tifosi viola appaiono al momento anche i più lontani, ma la rosa dei papabili non si riduce a Lo Celso e Luis Alberto. L'ipotesi Bajrami resta viva anche (ma non solo) grazie ai buoni uffici tra la Fiorentina ed il suo procuratore, Fali Ramadani. L'interesse dell'Empoli per Zurkowski rappresenta un'ulteriore carta da potersi giocare in sede di trattativa. Bajrami, tra l'altro, permetterebbe a Italiano di far fronte in un sol colpo sia alla falla a centrocampo che all'esigenza di avere a disposizione un quinto esterno d'attacco. Altro nome da tenere in lista è quello di Dennis Praet, in uscita dal Leicester, anche se in questo caso ci sarebbe da fare i conti sulla forte concorrenza del Torino. E non è da escludere l'affondo su un profilo ancora non uscito. Le alternative ci sono. Il tempo pure, ma va da sé che affrontare questa primissima parte di stagione densa di gare ufficiali con un'arma in più sarebbe un vantaggio non da poco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA