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Era il 26 marzo quando da Arezzo arrivò l'indiscrezione secondo cui l'ex attaccante della Fiorentina Alessio Cerci si sarebbe reso protagonista di un brutto episodio: una rissa in allenamento che portò in seguito l'esclusione dalla rosa. Ma i provvedimenti non si sono esauriti lì, ed è anzi proprio di oggi quello definitivo: la rescissione del contratto. Si legge sul sito del club amaranto che "...il calciatore Alessio Cerci ha rescisso consensualmente il suo contratto che lo legava al Cavallino fino al 30 giugno 2023. La Società", continua il comunicato, "augura ad Alessio le migliori fortune personali e professionali". Per Cerci, reduce dalle stagioni a Verona e Salerno inframezzate da quella turca, un altro passo falso.
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