![BELO HORIZONTE, BRAZIL - JANUARY 26: Allan Souza (R) of Atletico MG and Renyer (L) of Santos fight for the ball during a match between Atletico MG and Santos as part of Brasileirao Series A 2020 at Mineirao Stadium on January 26, 2021 in Belo Horizonte, Brazil. The match is played behind closed doors and with precautionary measures against the spread of coronavirus (COVID-19). (Photo by Pedro Vilela/Getty Images)](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/VJ0qi5SQ-Ag6gCr0J4otYNsJAKw=/450x253/smart/www.violanews.com/assets/uploads/202207/13a85a2630710a5204432abd73fbd3d7-scaled.jpg)
Bernardo Brovarone, intermediario di mercato, è intervenuto oggi al Pentasport di Radio Bruno, dove ha parlato di Jovic e delle gerarchie dell'attacco viola.
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Bernardo Brovarone, intermediario di mercato, è intervenuto oggi al Pentasport di Radio Bruno, dove ha parlato di Jovic e delle gerarchie dell'attacco viola.
"A me piace quando Italiano si incattivisce. Sono momenti questi in cui le strigliate sono importanti, perché bisogna farsi trovare pronti. È importante dare sensazioni di disciplina ai nuovi, soprattutto rispetto ad alcuni giocatori. Soprattutto i più giovani è bene cercare di stanarli rispetto al rifugio che si sono costruiti. Jovic ad esempio ogni tanto il fornello lo spenge e va infuocato a volte. Per me è quello che ha le doti migliori calcisticamente ma non c'è nulla di garantito. Sicuramente Italiano ha parlato con Ancelotti prima del suo arrivo. Penso che quella su Jovic sia un'operazione studiatissima. Mi piace tutto di questa situazione e spero che piaccia soprattutto a lui, perché è stato messo nelle condizioni ideali per poter far bene. Sicuramente ha un contendente davanti. Italiano farà bene le sue valutazioni"
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