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Tocca a Benassi, voglia di riscatto per non partire: nel finale di stagione si gioca tutto

Redazione VN

Buone prove, gol ma anche battute d’arresto e panchine per il centrocampista. Questo finale di stagione sarà decisivo per il suo futuro

All'interno dell'edizione di oggi de La Repubblica troviamo un approfondimento su Marco Benassi. Il suo destino è ancora tutto da decifrare, con un presente decisamente strano dopo le tante reti siglate sotto la guida di Pioli. Con Iachini una nuova possibilità: Benassi gioca titolare 6 gare di fila, 8 su 11 totali nella gestione Iachini finora. Parte col botto ma poi il suo cruccio: la sua discontinuità che fa tornare i viola sul mercato, a gennaio, alla ricerca di interpreti per presente e futuro. Nell'immediato arriva Duncan, un giocatore che Iachini conosce dai tempi del Sassuolo e che preferirà in mezzo al campo proprio al posto di Benassi. Le ultime tre gare segnano un’altra svolta: una manciata di minuti contro la Sampdoria e due panchine di fila, senza mai entrare, contro Milan e Udinese.

E adesso? Il contratto è in scadenza a giugno 2022 e la concorrenza aumenta. Dodici gare a disposizione per riprendersi una maglia da titolare e convincere dirigenza e tecnico (attuale o futuro che sia) che un posto per lui dovrà comunque esserci. In fondo, un altro centrocampista con le sue qualità, in questa Fiorentina, non c’è. Inserimenti, tanta corsa e disciplina al servizio della squadra. Se soltanto riuscisse a gettare via quell'etichetta, quella di essere poco continuo durante una intera stagione, allora ecco che per Benassi un posto in campo ci sarebbe sempre.