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Il Tirreno

Se Cabral comincia a fare anche gol brutti, allora ci siamo con l’attaccante

Redazione VN

La candidatura del brasiliano, tre gol in quaranta minuti scarsi per due partite, si fa importante

Cabral si offre volontario, è preparato e Braga ed Empoli lo dimostrano: tre gol in due partite diverse per risultato e condizioni, in due scampoli di partita al posto di Jovic. Qualcosa come poco meno di un tempo a disposizione. E' in forma, il brasiliano, e lo dichiara apertamente, reclamando spazio da titolare per trascinare la Fiorentina fuori da un momento complicato in Serie A. E se comincia a fare gol semplici, oltre a quelli da cineteca, allora il repertorio del centravanti è completo. Un infortunio lo ha frenato, lui ha aspettato e adesso conta otto gol stagionali, due in meno di Jovic ma meglio distribuiti, quattro e quattro. Mai una polemica, mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento che andasse in contrasto con gli interessi del gruppo quando panchina si sommava a panchina, quando le scelte pensate e ponderate di Italiano privilegiano l'amico Jovic. Nessuna rivalità, anzi, e questo se non altro è un bel punto di partenza. Lo scrive Il Tirreno.