Panchina viola: Gattuso resta in pole, alternative all’estero. E in dirigenza…

Nessuna indicazione chiara dalla conferenza stampa di Commisso, ma nella Fiorentina continuano i lavori in vista della prossima stagione. Tra i primi nodi da sciogliere - ricorda La Nazione - c'è quello del nuovo tecnico. Secondo il quotidiano, l'accordo con Gattuso è solo da perfezionare, anche se i dettagli da definire non sono da trascurare. Bisogna accontentare (rassicurare) l’attuale allenatore del Napoli a proposito del progetto tecnico, ma resta lui il preferito per la guida tecnica della squadra. Il pericolo potrebbe arrivare da altri club che sono alla ricerca di un tecnico come la Lazio (nel caso in cui il rinnovo di Inzaghi non dovesse andare in porto).

Le alternative a Gattuso restano sullo sfondo ma sono ben presenti nelle idee dei dirigenti viola. Juric resta un'opzione possibile, mentre De Zerbi pare essere destinato ad allenare lo Shakhtar. In questo scenario, non è da scartare la pista estera: nella considerazione della Fiorentina c’è un posto importante per Marcelino García Toral che guida l’Athletic Bilbao con un accordo che scade nel giugno 2022, ma attenzione anche ai nomi di Rudi Garcia e Domenico Tedesco (attualmente allo Spartak Mosca). Capitolo dirigenza: Dopo i nomi di Macia (si tratterebbe di un ritorno) e Accardi (Empoli), tra i candidati torna viva l’ipotesi Goretti, ex direttore sportivo del Perugia.