Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Nazione
Appena spento l’eco dei tre fischi finali dell’Allianz Stadium, un interrogativo si rincorreva da una postazione all’altra: ma qual è la vera Fiorentina. Quella pimpante, determinata e vigorosa che mette sotto l’Atalanta in coppa Italia, come del resto ha fatto nella ripresa; oppure quella spenta avvitata su se stessa della prima frazione. O meglio, quella a singhiozzo che per la prima volta nella sua storia non è riuscita a fare punti, in campionato, contro Inter, Milan e Juve? Enigma non da poco, perché le possibilità di accedere alle prossime competizioni europee attraverso il campionato si stanno riducendo. Non solo perché non arrivano punti, ma perché quelle davanti, pur non brillando, fanno risultato quando occorre. Sono i numeri a dirlo e il confronto, tra l’altro, con la Juventus amplifica i rimpianti di quello che poteva essere e che invece non è stato. Italiano ha ragione («Siamo andati 4-5 volte a pochissimo dal pari. Se ci manca qualcosa, è proprio questo», il succo del concetto a fine partita), ma è un ritornello che amplifica il rammarico, per essere morbidi, legato alla ’continuità’. Lo riporta la Nazione.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA