Logo, Astori e Viola Park: la forza evocativa delle nuove maglie

La prima maglia, quella viola, presenta un design che rimanda alla forma del nuovo stemma entrato in vigore dal 1 luglio. Non un rombo - scrive Repubblica Firenze - ma un quadrato rovesciato di 45° gradi con il giglio degli anni 50 e una V, rappresentati in maniera stilizzata da ricami che partono dal logo stesso sul petto e si allargano a tutta l’uniforme. Il gioco cromatico fa sì che i quadrati viola chiari si alternino con quelli scuri.

Decisamente più marcata, la V di viola e indirettamente di Viola Park, il Centro Sportivo che sta nascendo a Bagno a Ripoli, è l’elemento centrale nella seconda maglia, quella bianca. Anche in questo caso un viola più scuro accompagna nella V un viola più chiaro. Una maglia apprezzata da tanti, ma allo stesso tempo ritenuta simile da altri a quella del Brescia o, restando all’estero, al Bordeaux.

Giallo e rosso sono invece i colori scelti per il portiere, con la caratteristica principale delle casacche dei numeri 1 o 12 che risiede nel vecchio giglio posto all’altezza dell’addome. In tutte le maglie è presente un ricordo di Davide Astori: in tutte le divise nel colletto sono stati inseriti 13 microgigli, tributo all’indimenticato capitano. Onnipresente anche il motto simbolo del nuovo logo, quel “Play to be Different”, invito a distinguersi in campo per non essere uguale agli altri.

La quarta maglia invece sarà realizzata direttamente dai tifosi e da un contest di 600 proposte: sono sei i finalisti in attesa di scoprire se il proprio progetto è stato quello vincente. A breve sarà ufficializzata male alternative non mancano dall’arancione al nero, passando per una bianco rossa legata ai colori di Firenze.