La Gazzetta dello Sport: Al 7’ del primo tempo Casale porta in vantaggio la Lazio: il check della Var conferma che il gol è valido, perché al momento del tiro da parte del difensore biancoceleste, Milinkovic è l’uomo più avanzato della Lazio, ma viene tenuto in posizione regolare da Jovic. Giusti i gialli a Kouame per il fallo su Zaccagni, Amrabat e Immobile nella ripresa. Dubbi, invece, sul cartellino giallo allo stesso Zaccagni: l’impressione è che sia Dodo a cercare il contatto con il giocatore della Lazio (47’). Al 22’ della ripresa Saponara entra in area e impatta sul piede sinistro di Hysaj che, sbilanciato, lo tocca. Il viola cade a terra ed è ammonito per simulazione. Voto all'arbitro Colombo: 6.
stampa
La moViola: Saponara accentua la caduta. La valutazione sul gol di Casale
Il Corriere dello Sport-Stadio: Linguaggio del corpo rivedibile (quando si avvicina alle panchine dopo un fallo di Dodo su Zaccagni sembra passeggiare nel centro cittadino), qualcosa da rivedere sul disciplinare, salva la serata con la simulazione per Saponara (anche mal riuscita).
Giusto non concedere il rigore per un tocchetto appena di Hysaj sulla punta del piede di Saponara, che si apre con le braccia a urla come fosse stato falciato: Colombo giustamente ammonisce il viola. Ok la rete di Casale, ci mette molto, Chiffi, al VAR: non ci sono tocchi di mano nel contrasto con Milenkovic, Milinkovic Savic è tenuto in gioco da Jovic. Curiosità: sul tiro, Milinkovic è perfettamente allineato a Ranieri, che è davanti a lui. Fosse stato in fuorigioco (e, ripetiamo, non lo era) doveva considerarsi punibile? Ok anche il gol di Nico Gonzalez, non c’è offside di Jovic (c’è Romagnoli). Molto discutibile il giallo per Zaccagni: perché l’intervento su Dodo non può essere né imprudente (forse lo sfiora appena), né SPA (non ferma nessuna azione promettente, visto che la Lazio è tutta schierata). VAR: Chiffi 6. Voto all'arbitro Colombo 6.
© RIPRODUZIONE RISERVATA