00:46 min

stampa

Kokorin cancella il passato. Col Torino poteva esserci, ma resterà out per il permesso

Redazione VN

In attesa del transfer, il russo si presenta. Incoronato da Capello e Mancini: vuole cancellare l'etichetta di bad boy

La faccia pulita, la voce educata. Aleksandr Kokorin si è presentato come quello che vuole cambiare vita, e anzi lo ha già fatto, cancellando quell'etichetta di bad boy che gli era stata affibbiata. Come scrive La Nazione, le sue "prodezze" lo hanno portato addirittura in carcere, ma si è presentato a Firenze con moglie e figlio per dimostrare che il ragazzo ha messo la testa a posto. Due guru come Capello e Mancini hanno parlato di lui come un campione assoluto, che ha accettato la Fiorentina grazie al contratto lungo (a cifre più basse rispetto allo Spartak) di tre anni e mezzo. Fuori dal campo adesso vuole stupire solo per il suo italiano, dando appuntamento tra un mese per le prime parole. E per Torino? La convocazione sarebbe stata possibile, ma il permesso di lavoro necessario per completare tutte le pratiche con la federazione italiana arriverà solo sabato.