Jovic e un’altra esultanza polemica. Serbo infastidito dalle accuse post Lecce

Quelli che pensavano fosse una storia aperta e chiusa sabato sera con l'Inter, sono rimasti delusi. Due gol, altra esultanza polemica anche con il Basaksehir con le mani portate platealmente dietro alle orecchio con Biraghi e Bonaventura che provano invano a fermarlo dopo la doppietta. A Firenze - scrive il Corriere Fiorentino - non si parla d'altro che di Luka Jovic e del suo carattere particolare. Se ruotare il dito vicino all'orecchio è sempre stato il suo "marchio" dai tempi dell'Eintracht, adesso è chiaro che dietro quegli occhi di ghiaccio si nasconde un animo particolare. Se n'è accorto anche Vincenzo Italiano, che dopo averlo stimolato con toni forti, adesso lo "coccola" in campo invece che usare toni forti.

Polemico

Jovic non è il primo né sarà l'ultimo ad esultare in maniera polemica - sottolinea il quotidiano - ma se in passato (vedi Simeone) altri ex viola hanno chiesto scusa per alcune esultanze esuberanti, stavolta il numero 7 ha tirato dritto per la sua strada. A dargli noia le accuse di aver chiesto il cambio senza far nulla per cercare di stare in campo a Lecce, il punto più basso di una stagione complicata dal quale solo negli ultimi giorni sta cercando di tirarsi fuori. Anche se due gol in campionato sono ancora pochi...