Il metodo viola tutto made in Tuscany. I giovani vincono e convincono

Dopo la vittoria della Coppa Italia Primavera la Nazione approfondisce il metodo viola. Negli ultimi anni sono tanti i trofeo conquistati, ma con un denominatore comune. Un responsabile del settore giovanile come Angeloni, e Niccolini come capo scout. Il made in Tuscany come dogma, otto titolari nella finale sono nati nella regione, e dieci erano italiani. Chi sarà il prossimo Kayode?

I candidati nominati sono 3. Rubino è il primo, figlio d'arte e classe 2005 a quota 10 gol stagionali. Il secondo è Harder, nato a Firenze ma di origini tedesche. E infine Fortini, il treno della fascia sinistra che ha impressionato tutti, allenandosi diverse volte con la prima squadra

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