Fiorentina, voglia di festa. Domani inizia l’invasione di Roma

Ieri si è svolto l'allenamento a porte aperte della Fiorentina all'interno dello stadio Franchi. Ecco quanto si legge su Repubblica Firenze:

Ore 19,05. Biraghi e Milenkovic guidano il gruppo per il primo giro di riscaldamento. La Maratona, riempita dalle 18 da più di seimila tifosi, inizia a cantare, qualcuno accende un fumogeno viola, sventolano le bandierine prese nella semifinale con il Basilea e dagli ultras parte il tormentone perfetto per affrontare le due finali. L’allenamento prosegue, il gruppo si divide in due parti, defaticante per chi ha giocato a Torino, programma normale per chi non è sceso in campo o è entrato nel secondo tempo. Commisso osserva tutto da bordo campo, entra abbracciato al sindaco Nardella, alcuni familiari osservano i propri figli allenarsi in tribuna, mentre l’Inter piano piano inizia a essere messa nel mirino: « Chi non salta nerazzurro è» canta il pubblico, giusto per scaldare l’atmosfera.

Una partitella a campo ridotto, le ovazioni per i gol di Jovic e le giocate di Bonaventura chiudono tra gli applausi un’ora abbondante di seduta e certificano che l’operazione Coppa Italia è iniziata. Domani la squadra si allenerà al mattino, partirà verso l’ora di pranzo per Roma, alle 17 sarà al Quirinale, mentre alle 18,45 Italiano presenterà la sfida in conferenza stampa, seguito mezz’ora dopo da Simone Inzaghi. I tifosi invece invaderanno Roma a partire dalle prime ore di domani: chi in auto, chi con i pochi pullman messi a disposizione, chi in treno, più di venticinquemila persone raggiungeranno la Capitale per non mancare all’appuntamento. Esaurita la Curva sud e i Distinti sud, praticamente esauriti anche la tribuna Tevere sud e la tribuna Monte Mario sud, sedi del tifo viola.

Per l’occasione sarà prevista anche una bellissima coreografia. Il contenuto è ancora top secret, ma sarà realizzata da bandierine. I ragazzi della Fiesole arriveranno al mattino presto in Curva sud, inizieranno a disegnare una scenografia completamente autofinanziata, a differenza di altre parti di Italia: per la coreografia di Roma il tesoretto è arrivato dalle quindicimila bandierine acquistate dal pubblico prima della partita contro il Basilea al prezzo di cinque euro".