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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 08: Luka Jovic of ACF Fiorentina shows hid dejection during the UEFA Europa Conference League group A match between ACF Fiorentina and Rīgas Futbola skola at Stadio Artemio Franchi on September 8, 2022 in Florence, Italy (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Fiorentina, se il Riga è la squadra più debole del girone, devi fare meglio i tuoi conti. In una partita come quella di ieri, non puoi accontentarti dell'1-0, perché da un momento all'altro le cose possono prendere una piega diversa. E infatti... Per un intero tempo siamo andati a sbatterci contro. E quando nel secondo tempo pensava di averla finalmente superata, ecco che è stata riagguantata. Come scrive il Corriere dello Sport, molte cose sono state sbagliate: dall'atteggiamento iniziale, la conduzione della gara e tenere in campo un giocatore che nessuno ancora riesce a capire, Ikoné. I viola hanno avuto moltissime occasioni per segnare: il palo di Barak, le due occasioni di Cabral e l'errore sotto porta dello stesso Ikoné prima di subire il gol del pari.
Italiano aveva chiesto convinzione e ferocia, ma così non è stato. Queste partite vanno subito indirizzate, non contano solo le parole, ma anche i fatti. Ha giocato con superficialità la prima mezz'ora, tempo che ha permesse all'Rfs Riga di prendere confidenza con un avversario più forte, difeso quando è stato possibile farlo e ripartire nel momento giusto. Che poi nemmeno da dire che si sono difesi bene, perché ogni volta che acceleravi, sfioravi la rete. Giovedì è in programma la trasferta di Istanbul, che è andato a vincere per 4-0 a Edimburgo contro gli Hearts. Sarà già uno spareggio e i viola, per colpa loro, partiranno dietro.
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