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Tre partite, un obiettivo: la zona Champions - scrive La Repubblica -. La Fiorentina ha un calendario migliore della Roma - per il momento lasciamo stare chi sta dietro, ossia Inter e Milan - e deve approfittarne. Contro Verona (oggi), Frosinone (domenica) e Samp (dopo Pasqua) deve mettere insieme più punti possibile per tentare una nuova scalata alla classifica. I margini ci sono. Basta dare un’occhiata ai prossimi impegni. La squadra di Spalletti oggi è in trasferta a Udine. Partita non facile, che però i giallorossi possono anche vincere. Sempre che la squadra ritrovi le sue vecchie certezze.
Poi, però, arriva la partita con l’Inter e Mancini è un altro che punta alla zona Champions. Se perde con la Roma, forse perde anche la possibilità di agganciare il terzo posto. Quindi i novanta minuti con l’Inter saranno una sorta di spareggio. La Roma ha il vantaggio di giocare all’Olimpico, l’Inter un giorno in più di riposo. E a volte certi dettagli possono fare la differenza. L’ultima partita di questo primo trittico è il derby con la Lazio, gara molto particolare per le implicazioni anche psicologiche che si porta dietro. Poi la Fiorentina ha altre gare (Empoli, Sassuolo e Udinese) prima di arrivare alla Juventus. Tutto è ancora in gioco e l’equilibrio è sottilissimo.
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