Cori e insulti a Bergamo: la Fiorentina si aspetta provvedimenti

Repubblica Firenze si concentra sui cori e insulti piovuti dalla curva dell'Atalanta nei confronti dei giocatori della Fiorentina. Tra i bersagliati Milenkovic, Ikoné e Terracciano, quest'ultimo vittima di cori di discriminazione territoriale. Al termine della gara il portiere della Fiorentina ha sfidato la curva occhi negli occhi e sui social ha esclamato un iconico “Proud to be terrone”, in relazione a ciò che gli era stato detto. Il presidente viola Rocco Commisso ha telefonato il portiere per manifestargli la propria vicinanza: "Sono orgoglioso di essere terrone come te" ha detto.

La Fiorentina - scrive il quotidiano - si aspetta adesso che siano presi provvedimenti per evitare il ripresentarsi di certi episodi. La società viola del resto aveva collaborato con la polizia, in occasione degli insulti razzisti a Koulibaly dopo Fiorentina- Napoli di ottobre, per identificare il responsabile di cori. Una prima sentenza del giudice sportivo, dopo Atalanta- Fiorentina di Coppa Italia, è già arrivata. Tremila euro di multa per la società bergamasca. Motivo: i fumogeni.