stampa

Bielsa, Labbadia, ma il preferito è Marcelino. E anche il più… caro

VALENCIA, SPAIN - APRIL 18: Marcelino Garcia Toral, Manager of Valencia reacts during the UEFA Europa League Quarter Final Second Leg match between Valencia and Villarreal at  Estadi de Mestalla on April 18, 2019 in Valencia, Spain. (Photo by Manuel Queimadelos Alonso/Getty Images)

Pista estera per la panchina viola?

Redazione VN

Tante idee, tanti dossier sul tavolo di Commisso, ma ancora da parte del presidente viola nessuna scelta. Daniele Pradè e Joe Barone in questi mesi hanno proposto diversi allenatori al tycoon americano ma - come riporta il Corriere dello Sport-Stadio - a cinque giorni dalla chiusura ufficiale della stagione la Fiorentina non conosce il nome del nuovo tecnico. I nomi sulla lista sono di richiamo internazionale: da Marcelo Bielsa all'ex vice di Mancini, Silvinho, per passare dall'italo-tedesco Bruno Labbadia dell'Herta Berlino fino a Marcelino Garcia Toral: è l'ex Valencia, Villareal e Siviglia la candidatura più suggestiva. Uomo carismatico promotore di un calcio totalizzante, partendo da un 4-4-2 decisamente aggressivo, belle camicie e concetti filosofici ambiziosi, sembra una specie di Paulo Sousa ma più concreto e... caro: 3 milioni a stagione sembrano troppi per Commisso, ma le decisioni andranno prese a Firenze, e non a New York.