Bertoni: “Firenze merita più della Conference. E confermi Torreira”

Daniel Bertoni consiglia la Fiorentina ed elogia l'operato di Vincenzo Italiano con la conquista dell'Europa

L'ex campione della Fiorentina Daniel Bertoni, in una lunga intervista rilasciata a Repubblica, ricorda i tempi che furono e parla della squadra di oggi, finalmente tornata in Europa. Legato a doppio filo a Firenze, è tornato recentemente in città per ricordare quella stagione dello scudetto sfiorato del 1982, ritrovando grande emozione nel rivedere un gruppo straordinario e sospirando: "Se ci fosse stato il VAR saremmo andati allo spareggio". Era un altro calcio, con tante trasferte toste, a un livello forse superiore a quello attuale.

Ma intanto c'è un'Europa che si è tinta di viola: "Ottimo traguardo, anche se Firenze merita più del settimo posto. Sono convinto che se avesse tenuto Vlahovic sarebbe arrivata in Champions. D'altronde, però, 75 milioni sono un prezzo importante" la sua impressione. Al suo posto è arrivato Cabral, che ancora deve dimostrare molto: "Non ha ancora fatto vedere tutto ciò che sa fare, ha i movimenti giusti ma deve ancora migliorare" dice.

Poi, Bertoni consiglia la Fiorentina: "Mi piace Augustin Alvarez del Penarol, sa fare tutto". E infine, a proposito degli argentini, ha parole al miele per Nico Gonzalez e il tecnico: "Se giocasse dalla metà campo in su sarebbe devastante e mi piace più a sinistra che a destra. Italiano? Mi piace molto, sa dare identità alla squadra e ha fatto un miracolo nonostante la cessione dell'attaccante. Gli dico di restare e spero che si confermi Torreira, perché a quelle cifre uno come lui non lo ritrovi".