A Budapest con 400 tifosi al seguito: Italiano con le idee chiare

La Fiorentina partirà oggi dopo pranzo e dopo la consueta rifinitura della mattina, alle 10,30, al Viola Park. Volo diretto Firenze-Budapest, tappa in albergo e poi subito alla Bozsik Arena, dove alle 18,45 Vincenzo Italiano e un calciatore presenteranno la sfida al Maccabi Haifa in conferenza stampa. Rispetto a dicembre non ci sarà più il freddo polare ad accogliere la Fiorentina.

Brutto ricordo per Nico Gonzalez

Oltre al clima, però, come scrive La Repubblica, cambierà anche l’orizzonte della trasferta viola: a dicembre con il Ferencvaros, con la squadra ai vertici del campionato e in piena zona Champions. L’obiettivo era quello di gestire le energie e portare a casa senza troppi patemi un pareggio che servisse per saltare un turno e arrivare direttamente agli ottavi. Missione riuscita perfettamente, ma che si portò dietro il grave infortunio di Nico Gonzalez, che a Budapest perse il treno per la Supercoppa e per essere decisivo anche nel mese di gennaio, con dei postumi muscolari non ancora smaltiti del tutto. Adesso invece la Conference assume tutto un altro significato: la corsa alla vetta in Serie A è stata spazzata via da un rendimento altalenante nel 2024, il quarto posto è a distanza ragguardevole ed ecco che l’Europa, come lo scorso anno, può essere la medicina migliore per curare le ferite del campionato.

Le probabili scelte di Italiano

Italiano adotterà un turnover, ma ragionato, cercando di indirizzare il doppio confronto già domani sera in vista del ritorno di settimana prossima a Firenze. Mancheranno sicuramente Christensen e Kouamé, rientrerà tra i convocati Martinez Quarta, con altre scelte che saranno prese unendo l’impegno europeo con la sfida di domenica sera alla Roma. Beltran, squalificato con i giallorossi, sarà schierato regolarmente sulla trequarti, insieme a Ikoné e a uno tra Gonzalez e Sottil. A metà campo Arthur rifiaterà, con Lopez e Duncan pronti in regia. Dietro chance per Parisi a sinistra, mentre al centro dell’attacco toccherà a Nzola, titolare un mese dopo dall’ultima volta. Con l’arrivo di Belotti l’angolano ha sempre fatto panchina, ma in Conference, come successo in Serbia, potrebbe trovare un gol che saprebbe di svolta.

A seguire la Fiorentina ci saranno 400 tifosi, il numero massimo possibile considerati i tagliandi a disposizione. Arriveranno tra oggi e domani, anche con alcune difficoltà logistiche, dovute a scioperi delle compagnie aeree tedesche tra giovedì e venerdì.

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