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DOHA, QATAR - DECEMBER 10: Sofyan Amrabat of Morocco listens to instructions from Head Coach Walid Regragui during the FIFA World Cup Qatar 2022 quarter final match between Morocco/Spain and Portugal/Switzerland at Al Thumama Stadium on December 10, 2022 in Doha, Qatar. (Photo by Michael Steele/Getty Images)
La Gazzetta dello Sportsi sofferma sul ruolo di Amrabat nel Marocco. Il centrocampista della Fiorentina ricopre una posizione che è uguale a quella datagli da Italiano ma con ruoli completamente diversi:
Il regista d’attacco è il fenomenale Ounahi, ma il perno della strategia è Amrabat, davanti alla difesa, con un raggio d’azione meno offensivo che nella Fiorentina, e il potere di dominare tutto il fronte in orizzontale, grazie a un senso della posizione unico. Amrabat è il quinto difensore e il primo centrocampista. Tocca a lui la prima scelta: se indirizzare la palla sulla corsia in cui l’ha conquistata oppure dettare il cambio di fronte, con un lancio che coglie di sorpresa i rivali ma non i compagni, mentalmente pronti a partire in progressione. Nel suo ruolo di pivot dovrebbe toccare cento palloni, invece non arriva a cinquanta perché il Marocco gioca scientificamente sul non possesso. Il Portogallo non ha mai capito come sfidarlo al centro, se la Francia farà lo stesso errore potrebbe subire capovolgimenti letali
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