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Arriva dal Portogallo l'ennesimo caso di razzismo nel calcio. L'attaccante del Porto Moussa Marega, nel corso della partita contro il Vitoria Guimaraes, ha segnato la rete del 2-1 (che si è poi rivelata decisiva). Il ventottenne maliano ha festeggiato la rete indicando la propria pelle in risposta agli insulti che arrivavano dagli spalti, reagendo poi con gestacci rivolti a chi lo stava insultando. A quel punto l'arbitro ha punito la sua reazione con il cartellino giallo e il giocatore ha abbandonato il campo manifestando tutto il suo disappunto.
L'episodio ha avuto grande eco in tutta Europa e la Fiorentina ha voluto manifestare la sua solidarietà a Marega con questo post:
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