Graziani: “Non sarà come il match dell’andata. Belotti? Deve sbloccarsi”

L'ex attaccante della Fiorentina, Ciccio Graziani, è intervenuto durante il Pentasport di Radio Bruno per parlare di Juventus-Fiorentina e del rendimento di Andrea Belotti. Le sue parole:

Domani sera sarà un'altra battaglia calcistica. All'andata vinse la Juventus, ma passando la metà campo tre volte in tutta la partita. In quel caso la Fiorentina non riuscì a rendersi pericolosa, addirittura Italiano chiamò Mina per fare l'attaccante negli ultimi minuti. Domani sera servirà una grande Fiorentina, perché il secondo tempo dei bianconeri in Coppa Italia con la Lazio potrebbe avergli dato una svolta. Con chi giocherei? Tutti i giocatori di qualità. La Fiorentina deve andare a giocarsela, perché anche se Beltran è attaccante, così come Belotti e tutti gli altri, si sacrificano molto. Non puoi andare a Torino con la paura, perché sennò sei spacciato. Belotti? Non sta segnando. Lui delle volte è impreciso, ma anche tanto sfortunato. Basta vedere con il Milan, con Maignan che ha fatto due miracoli. La gente gli vuole bene comunque, perché si sacrifica per 90' in modo di aiutare tutti i suoi compagni. Alla lunga, però, a lui servirà riuscire a buttare la palla dentro. Il suo futuro? Può darsi che qualcosa si stia già muovendo, perché anche altre società, nel caso in cui la Fiorentina non dovesse rifarsi sotto in estate, potrebbero interessarsi. Tanto la Roma non lo terrà. Nei prossimi mesi la dirigenza viola dovrà capire che intenzioni ha. Chi toglierei alla Juventus? Chiesa, perché quando parte largo con la palla e si accentra può diventare sempre temibile, anche se non mi piace dove lo sta facendo giocare Allegri. Penso che, a differenza dell'andata, quella di domani sarà una bella partita, perché entrambi gli allenatori hanno voglia di vincerla.

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