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Ai microfoni del sito internet gianlucadimarzio.com, arrivano le parole dell'ex giocatore della Fiorentina Reginaldo, che sui suoi trascorsi fiorentini afferma: "Ai tempi della Fiorentina mi divertivo da matti. I tifosi mi adoravano e mi invitavano a ballare la Macarena sotto la curva". E dalle parti di Firenze ancora si canta “Reginaldo Reginaldo, brasiliano…” “…di Certaldo”, è proprio lui (Reginaldo ndr) che finisce il coro".
Inoltre su tre personaggi ha parole per tre persone con cui ha condiviso l'esperienza di Firenze. Su Pradelli dice: "L’allenatore che mi ha insegnato a dividere il campo giocando da esterno. E poi ha è uno che ha tanta pazienza per allenare bene i calciatori", su Toni: "E’ giusto che abbia vinto tutto. Se lo merita. Mai vista una persona con la sua umiltà", e su Mutu: "Fenomeno. Peccato che tutti i fenomeni alla fine fanno disastri fuori dal calcio. Era uno che poteva decidere le partite da solo quando voleva".
Reginaldo gioca ancora a calcio, nella Paganese in Lega Pro, e nella gara contro il Catanzaro dello scorso fine settimana è anche andato in gol.
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