Modulo a una punta o due? Le possibili varianti di Sousa con la certezza Kalinic

Il croato è l'unica certezza nello scacchiere tattico del tecnico portoghese. Nuove soluzioni future per una Fiorentina più offensiva?

Sulle pagine de Il Corriere dello Sport StadioAlessandro Rialti analizza le possibili varianti tattiche e di disposizione degli undici effettivi di Paulo Sousa, con un occhio di riguardo alla trequarti e l'attacco. L'unica certezza tra le tante opzioni offensive si chiama Nikola Kalinic. Una punta o due, esterni larghi sulle fasce o centrocampo più folto, poco cambia: davanti il punto di riferimento è il croato. Babacar può esser un'ottima spalla con un attacco a due punte, soprattutto in queste ultime uscite.

Per la trequarti la precedenza sarebbe di Borja Valero e Josip Ilicic, ma nel futuro potremmo vedere anche il giovane Hagi (più volte sottolineato e apprezzato da Paulo Sousa in conferenza stampa) e magari anche un Mauro Zarate in versione rifinitore e non solo dietro a due punte come Kalinic e Babacar. Bernardeschi? Per ora è facile che continui ad occupare la posizione della passata stagione, cioè l'esterno destro. Le prestazioni del carrarino da trequartista non hanno affatto convinto. Altre soluzioni? Tello o anche Toledo. Cambiando fascia e spostandoci a sinistra troviamo il tandem Milic-MaxiOliveira, che può esser ben gestito nel corso della stagione.