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“La Fiorentina non sa gestire le partite. Ma questo non è il momento di mollare”

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"Era tutto perfetto: il gol di Kouame dopo appena 8 minuti e il raddoppio di Saponara al 13’. Un quarto d’ora e la partita era già in ghiaccio. Un copione da Oscar"
Redazione VN

Cosimo Zetti, sulle pagine della Nazione, commenta la sconfitta della Fiorentina contro il Monza. Ecco le sue parole:

Era tutto perfetto: il gol di Kouame dopo appena 8 minuti e il raddoppio di Saponara al 13’. Un quarto d’ora e la partita era già in ghiaccio. Un copione da Oscar: cambio esterni, metto quelli che non giocavano da tempo ed entrambi mi regalano la vittoria. Invece non è andata così. Perché la Fiorentina vista a Monza ha fatto venire alla luce un aspetto di cui forse non ci eravamo accorti. Era successo col Braga, è accaduto col Poznan e si è ripetuto anche ieri. E’ come se questa squadra, una volta certa del risultato, una volta accumulato un vantaggio rassicurante, non riuscisse a mantenere alta la tensione. Quando devi gestirla cala l’intensità e se non riesci ad alzare il ritmo, allora, rischi di perderla. Italiano le ha provate tutte, ma stavolta si sono fatte sentire anche le scorie del giovedì di Conference. Senza tenere conto che la gara di Monza è andata a inserirsi fra la partita col Poznan e la semifinale di Coppa Italia, fra 90 minuti di dispendio energetico e altri 90 già inconsciamente entrati nella testa dei giocatori. Tre impegni ogni 7 giorni sono tanti, ma adesso no, non è questo il momento di mollare

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