Sala stampa

Italiano/2: “Cagliari stava meglio di noi. Vlahovic? Gli faccio spesso una battuta”

Pier F. Montalbano

Le parole di Vincenzo Italiano dalla pancia del Franchi

Intervenuto in sala stampa dopo la vittoria netta per 3-0 sul Cagliari, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha commentato il match che vede la Fiorentina riaffacciarsi in zona Europa:

"Venivamo da due sconfitte ma le prestazioni ottime le avevamo già fatte vedere in casa contro Napoli e Inter. Oggi dovevamo ripartire e fare punti per la classifica e la risposta dei ragazzi è stata eccezionale da parte di tutti. Sono contentissimo per Saponara, dispiace per la traversa ma sono queste le prestazioni che dobbiamo ricercare perché quando ci metti attenzione e determinazione porti il risultato a casa. Lazio? Dopo una vittoria anche stavolta ci tocca ripreparare una partita ravvicinata, c'è poco da gioire e da subito metterci a preparare una partita contro una squadra forte che si sta confermando una delle migliori, già da domani prepareremo il turno infrasettimanale cercando di riproporre le prestazioni e alzando il livello.

L'abbraccio con Vlahovic? Quando un allenatore vede in difficoltà i suoi giocatori gli sta vicino e li stimola per motivarli e avere una reazione: a me piace parlare con tutti, con lui in particolare perché è il nostro terminale offensivo, gli ripeto spesso la battuta di Boskov 'come gioca punta, gioca squadra' e dopo sconfitte che tolgono certezze per noi ripartire era fondamentale. Esterni invertiti? Ci stiamo lavorando perché Gonzalez ha nelle corde il tiro in porta ma anche entrare dentro al campo e giocare sotto la punta, quando viene dentro il campo può diventare pericoloso e un giocatore della sua bravura non può limitarsi solo a quello e oggi ha risposto alla grande, ha riempito l'area di rigore con i colpi di testa e ha dato soluzioni.

Cosa manca? Questa Fiorentina oggi ha fatto una grande prestazione contro una squadra che rispetto a noi stava meglio sotto l'aspetto mentale. Si può sempre migliorare e crescere, ma oggi sono contento perché abbiamo fatto 3/4 rotazioni rispetto alla gara precedente e mettiamo in campo quel meccanismo che può darci vantaggio. Torreira? Oggi bene, ma può fare molto, molto di più. La condizione sta crescendo e l'intesa con i compagni cresce, siamo avanti da questo punto di vista e sono contento".