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Dragan Kecman, ex allenatore di Dusan Vlahovic ai tempi delle giovanili del Partizan, è stato intervistato ai microfoni di EuropaCalcio.it, ed ha parlato esclusivamente dell'attaccante serbo. Queste le sue parole: "In allenamento voleva sempre fare qualcosa che lo distinguesse dagli altri. Faceva parte della squadra U-17 nonostante fosse più piccolo di un anno. Anche se era il più giovane, era un team leader".
Poi ha proseguito parlando del suo processo di maturazione: "Dusan è sempre stato maturo per la sua generazione, sia fisicamente che mentalmente. Penso che sia pronto per fare grandi cose nel calcio. Dusan è diligente e ambizioso, e sono sicuro che farà progressi sotto tutti i punti di vista".
Sulla decisione di rimanere a Firenze: "Credo che obiettivamente gli piaccia giocare a Firenze, si sente protetto e a suo agio; questo lo aiuterà a essere ancora più forte e sicuro di sé prima di andare in un club ancora più grande".
Sul cosa pensava quando lo allenava: "Quando ammiravo Dusan in partita notavo il suo talento piuttosto che la sua costituzione fisica e la sua leadership; anche se era il più giovane, era un team leader. In allenamento era sempre diligente e dedicato e voleva sempre fare qualcosa che lo distinguesse dagli altri".
Infine sul suo futuro: "Sono sicuro che Dusan diventerà uno dei migliori attaccanti europei".
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