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GENOA, ITALY - NOVEMBER 06: Cristiano Biraghi of Fiorentina looks on during the Serie A match between UC Sampdoria and ACF Fiorentina at Stadio Luigi Ferraris on November 6, 2022 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Dopo il triangolare di Bucarest, il capitano viola Cristiano Biraghi ha preso la parola e commentato la doppia amichevole della Fiorentina contro Borussia e Rapid: "Serve tutto per portare avanti la condizione, è normale che a nessuno piace perdere e siamo contenti di aver vinto. Ci stiamo ponendo obiettivi giorno per giorno per arrivare al meglio alla prima gara di gennaio. Preparazione simile a quella estiva? Stavolta partiamo preparati, abbiamo capito cosa vuol dire giocare ogni tre giorni e gestirci. Recuperare in campionato? Faremo il massimo e a fine anno vediamo, è inutile stare ora a dire cosa sarà a fine campionato. Alzare trofei? Non è semplice, poche squadre lo fanno, il sogno di alzare qualcosa con la Fiorentina c'è e ci sarà, realizzarlo è un altro discorso ma finché c'è il sogno e c'è speranza.
I giovani? Gli fa bene stare con noi, il salto tra la Primavera e la prima squadra è grande e li fa crescere mentalmente. Cosa ci chiede Italiano? Dobbiamo porci obiettivi giornalieri, quello principale è farci trovare pronti a gennaio e stiamo sistemando qualcosa che non è andata benissimo finora. Stiamo facendo un ottimo mini-ritiro e siamo contenti, il mio ruolo è anche quello di cercare insieme all'allenatore di sistemare le cose. L'importante è stato uscirne grazie a tutti, non certo grazie a me. Ci siamo rimessi in linea. Benassi? Marco è un amico, lo frequento anche fuori e gli auguro il meglio, nonostante sia stato messo fuori lista si è sempre allenato con dedizione e dando una mano: in ogni squadra ne vorrei trenta.
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