Bergomi: “Italiano ha dato un’identità. Jovic e Dodò? Grandi colpi”

Giuseppe Bergomi, ex calciatore, è intervenuto al 30° minuto. Ecco le sue parole sulla situazione in casa Fiorentina:

Italiano ha creato un'identità, un gioco chiaro. Ha fatto crescere il valore dei giocatori. Jovic? Deve aver voglia di rivincita, di rivalsa. In una grande squadra puoi essere escluso. Firenze può essere la città per rilanciarlo. Un bel colpo. Cabral? Bisogna avere pazienza e non giudicare. Se l'hanno scelto significa che ha potenziale. Ha bisogno di tempo. Difesa? Italiano la vuole alta e non è facile. Milenkovic è un giocatore importante, vedremo cosa farà. Dodò? Lo conosco bene. Un ragazzo di gamba, veloce. Ideale per il gioco della Fiorentina. Mandragora? Un giocatore diverso da Torreira. Ha avuto un po' di infortuni che l'hanno condizionato. Antognoni? Mi dispiace aver preso il posto di Antognoni in finale dell'82. Lui si meritava di giocare quella finale, solo questiona di fortuna. Giancarlo è un grande uomo, si merita gli applausi di tutti.