L'intervista

Panico si racconta: “Mi immaginavo allenatrice. Ecco la mia motivazione”

Redazione VN

L'allenatrice della Fiorentina Femminile, Patrizia Panico, si è raccontata sulle colonne del magazine "Ultimo Uomo"

Patrizia Panico, attuale allenatrice della Fiorentina Femminile, ha concesso una lunga intervista ai colleghi di Ultimo Uomo. Nel corso della chiacchierata la coach gigliata ha affrontato varie tematiche legate al campo, ma non solo. Ve ne proponiamo alcuni tra i passaggi più significativi:

Sono legata al calcio fin da quando ero piccola e così ho seguito la mia passione senza fare calcoli in ordine di carriera o in termini economici. La mia riflessione è stata semplicemente quella di non voler più sottostare a insegnamenti calcistici superficiali. Volevo dare una professionalità a quello che è il ruolo dell’allenatore mettendo a disposizione le mie conoscenze da giocatrice, ma soprattutto cercando di approfondire qual è il punto di vista dell’allenatore [...] La motivazione che mi ha spinto a intraprendere questa strada è che non volevo vedere più figure poco professionali nel ruolo di allenatore nel calcio femminile. Mi immaginavo allenatrice e basta. Senza distinzione. Il curriculum da giocatrice ha abbattuto un po’ di muri di diffidenza. Però quello serve inizialmente, se non hai contenuti diventa complicato. Ad un certo punto bisogna tirare fuori anche qualcosa di più. In un primo momento l’approccio è sempre stato di curiosità più che di fiducia. Non voglio usare la parola ostruzionismo, ma ho percepito un po’ di diffidenza.