VON-CI POSSO CREDERE – Nico spaventa anche Caronte

La vittoria di Genova ha dato serenità a tutto il mondo Fiorentina, consentirà a tutte le componenti (società,tifosi,stampa) di affrontare bene le prime partite dell'anno e chiudere con più certezze una campagna acquisti-cessioni, sempre più complicata, vista anche l'ultima influenza, priva di controllo, del calcio arabo.

La dote di Nico

Da quando è a Firenze, la dote più importante di Nico Gonzalez è il colpo di testa. Con tutte le proporzioni del caso, è dai tempi del suo connazionale Daniel Passarella, che non vedevo un uomo di statura normale, andare in cielo a disturbare entità importanti. Sembra che nello stacco di Genova, il buon Nico abbia incontrato l'anticiclone Caronte, lo abbia guardato negli occhi e lo abbia intimorito, tanto che il tormentone africano ha pensato di mollare l'Italia tra qualche giorno. Quest'anno avrei il desiderio di vedere almeno 8 gol di testa da parte dell'argentino, va sfruttata al massimo questa sua dote, magari con più cross dal fondo sul secondo palo, dove lui riesce ad essere sgusciante e acrobatico.

Il coraggio di Italiano

Ma la vittoria di Genova, che va goduta fino in fondo ma che rappresenta sempre la prima giornata pazza di campionato, ha dato la conferma che quel signore in panchina che si diverte sempre con il joystick, ha un coraggio da leoni e delle capacità di umanità e umiltà che ne faranno di lui un Super Mister. Kayode titolare non lo avrebbe indovinato neanche il buon Mago Badoglio, la fase difensiva molto più accorta e più coperta, è stata la novità più lieta, frutto anche di un giro palla fenomenale da parte dei centrocampisti, tanti che sembra che a un certo punto "il Nostro" Milan Badelj abbia chiesto a Gilardino un Moment act.

Gila, quale violino?

A proposito di Alberto Gilardino, sempre legato ai nostri colori, avrebbe il desiderio di festeggiare la sua prima vittoria in rossoblu con un violino particolare, lo strumento del Sindaco Dario Nardella. Il buon Eugenio Giani, uomo di mediazione, sta lavorando per accontentare l'ex bomber viola... (Fake news a bestia)

Basta divisioni e Viola Park

Per il cammino della Nostra Fiorentina, ho un solo desiderio, che la squadra possa fare cosi bene che si possa godere tutti, che finiscano tante polemiche e tante divisioni, che ci possiamo ritrovare tutte le domeniche vicino ai nostri colori con la voglia di tifare e amarla sempre di più.

Non ci sono, per me tifosi easy e tifosi pro, ognuno la ama a modo suo, con le proprie disponibilità economiche, fare l'abbonamento, sempre a scatola chiusa, è l'atto di fede più importante che un tifoso possa fare. Poi siamo fiorentini, ci dividiamo anche sul colore di una mela, dovrebbero smettere le critiche feroci e spesso preventive, come tutte le volte che vinciamo gli altri tirano fuori il famoso Carro sul quale montare...

Il Viola Park, ha portato tante novità tecnologiche, sportive, di abitudini che i fiorentini avevano nello stare vicino alla propria squadra, sarà un anno di grandi cambiamenti, ma quello che conta è sempre come parla il campo durante la partita ufficiale, conoscendo l'immenso popolo viola, sono sicuro che finche' la squadra si impegnerà avrà sempre un muro umano che la protegge.

Biraghi e la sinfonia

Ultima considerazione, ma non per importanza, è una citazione per Capitan Biraghi: in questi anni hai sempre dimostrato attaccamento e professionalità, a parte le tue doti di ottimo calciatore di serie A, la tua voglia di venire sotto il settore a festeggiare o scusarti con chi si è fatto km per starvi vicino, sono le tue azioni più belle della tua persona, poi la fascia di Davide che mostri à sempre da brividi. Quest'anno hai un ottimo compagno di viaggio su quella fascia, con Fabiano Parisi sono sicuro che instaurerai un rapporto come con un fratello minore, lo aiuterai e tiferai quando giocherà, ci penserà poi l'uomo in panchina a far suonare la sinfonia sulla fascia sinistra, stiamo tutti tranquilli che non esisteranno problemi su quel ruolo.

BEN TORNATA FIORENTINA!!!